GEA: Gestire e curare la terra
GEA è un progetto che mira alla ri-scoperta della biodiversità e dei prodotti agroalimentari dell’ambito paesaggistico della pianura salentina.
La modificazione delle abitudini e degli stili di vita delle famiglie, così come la presenza massiccia di alimenti industrializzati, visti come l’alternativa pratica e adeguata ad una vita “sempre di corsa”, oggigiorno, ha portato ad una assenza di consapevolezza di ciò che si mangia e della sua provenienza. I dati italiani 2018 dell’Health Behaviour in School-aged Children – Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi di età scolare (HBSC), condotto su un campione di studenti di 11, 13 e 15 anni, mostrano che il 16,6% dei ragazzi 11-15 anni è in sovrappeso e il 3,2% obeso l’eccesso ponderale diminuisce lievemente con l’età. La consapevolezza che proprio in età scolare si impostino e consolidino le abitudini alimentari del bambino, impone alla scuola l’assunzione di un ruolo determinante quale agenzia formativa anche in questo settore.
Il presente Progetto è finalizzato alla diffusione della cultura dell’alimentazione per:
- tutelare il benessere e la salute del cittadino;
- valorizzare i prodotti agro-alimentari locali, rispettando la stagionalità degli stessi e
- riscoprire le tradizioni gastronomiche regionali ed i prodotti presenti sul territorio;
- riequilibrare il rapporto uomo-natura, acquisire comportamenti volti a salvaguardare l’ambiente (sostenibilità).
Il paesaggio delle Piana salentina, cosi come individuato dal Piano Paesaggistico Regionale, è un territorio ricco di biodiversità agroalimentare, che si ritrova negli
appezzamenti della macchia, nelle grandi distese di ulivi, nei vigneti come nei pascoli e nei seminativi. La moderna azienda zootecnica e l’insieme di frutta, verdura coltivata e spontanea, fanno sì che la produzione di latticini e formaggi costituiscano un serbatoio di prodotti particolari se non unici.